Il grande business della cattura della CO2

Recentemente ha impressionato il fatto che il solito Elon Musk abbia stanziato 100 milioni di dollari per nuove tecnologie di catture della C02 che come è noto è il fattore più critico in quanto il mondo dell'industria dovrà nei prossimi anni puntare alle zero emissioni.

Il processo di cattura CO2 (CCS) presenta tre componenti di costo principali: 1) il costo della cattura, 2) il costo del trasporto e 3) il costo dello stoccaggio. 

  1. La cattura rappresenta il 50% del costo totale per gli investimenti e le spese operative a causa dell’ampio fabbisogno energetico. 
  2. I costi di trasporto a causa della costruzione delle infrastrutture per il trasporto della CO2. L’ubicazione è un fattore cruciale in quanto le lunghe distanze tra la fonte delle emissioni e lo stoccaggio comportano ovviamente costi più elevati.  
  3. Lo stoccaggio richiede l’esplorazione e la valutazione del sito, che sono processi burocratici lunghi e costosi. Il limite non è la capacità di stoccaggio a livello globale  ma i siti pronti per l’iniezione sono pochi.

I costi delle tecnologie CCS variano enormemente a seconda dei settori, come di seguito evidenziato.