Gli stipendi assurdi delle Big Tech

In questi giorni assistiamo alle ondate di licenziamenti da parte di molte big tech , in primis americane, cresciute durante la pandemia sia nelle quotazioni in borsa che nel numero di dipendenti ed oggi con titoli in discesa e profitti messi a rischio dalla recessione. Va però detto che negli ultimi anni di esplosione delle grandi aziende tecnologiche si assista a salari medi inimmaginabili in Europa e che negli USA contribuiscono fortemente alla crescita dell'inflazione. Si noterà come Facebook, Twitter, Google che hanno il salario mediano più elevato siano quelle che più stanno tagliando personale. Bisognerà comprendere se riusciranno anche a mettere un freno alla crescita dei salari