Contributi imprenditoria #giovanile #fvg: a breve il bando

Di prossima uscita, demandato a Unioncamere FVG un bando per contributi a imprese giovanili.

I tratti fondamentali:

1. Sono beneficiarie dei contributi le nuove imprese giovanili che alla data di presentazione della domanda hanno i seguenti requisiti: 

a) iscrizione dell'impresa al Registro delle imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA) competente per territorio;

b) sede legale o unità operativa oggetto dell'investimento ubicata sul territorio regionale;

c) non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata e straordinaria.

2. Sono altresì beneficiarie dei contributi le imprese giovanili da costituire che presentano, in allegato alla domanda di contributo, un impegno a costituire ed iscrivere l'impresa entro 3 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Operativamente:

1. I progetti di imprenditoria giovanile sono realizzati presso la sede legale od unità operative dell’impresa beneficiaria situate nel territorio regionale.

2. Sono finanziabili i progetti di imprenditoria giovanile che prevedono un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 5.000,00 euro oppure a 10.000,00 euro nel caso di società con almeno tre soci.

Per la realizzazione dei progetti di imprenditoria giovanile sono ammissibili le seguenti spese: a) spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e alla locazione finanziaria di:

a) investimenti

1) impianti specifici, consistenti nei beni materiali che singolarmente o in virtù della loro aggregazione funzionale costituiscono beni strumentali all'attività di impresa; 2) arredi; 3) macchinari, strumenti ed attrezzature; 4) beni immateriali: diritti di licenza e software anche mediante abbonamento, brevetti, know how; 5) hardware; 6) automezzi, strettamente strumentali all'attività di impresa, ed alla stessa destinati in via esclusiva 7) sistemi di sicurezza per contrastare gli atti criminosi, quali impianti di allarme, blindature, porte e rafforzamento serrature, telecamere antirapina e sistemi antifurto e antitaccheggio, vetri antisfondamento e antiproiettile, casseforti, nonché interventi similari; 8) materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali legate all'avvio dell'impresa, comprese le spese per l'eventuale insegna, creazione del logo dell'immagine coordinata dell'impresa, nel limite di spesa massima di 10.000,00 euro;

b) spese per costituzione

1) spese notarili legate all'avvio dell'impresa, con riferimento unicamente all'onorario notarile; 2) spese connesse ai necessari adempimenti previsti per legge per l'avvio dell'attività d'impresa, nonché spese inerenti all'eventuale redazione del business plan, comunque nel limite di spesa massima di 10.000,00 euro; tali spese risultano dettagliatamente descritte nella relativa fattura o documento contabile equivalente, oppure con relazione allegata alla rendicontazione ;

c) spese di primo impianto per

1) adeguamento o ristrutturazione dei locali adibiti o da adibire all'esercizio dell'attività economica tramite opere edili, realizzazione o adeguamento di impiantisca generale e relative spese di progettazione, direzione e collaudo; 2) realizzazione o ampliamento del sito internet, nel limite di spesa massima pari a 5.000,00 euro; 3) locazione dei locali adibiti ad esercizio dell'attività d'impresa per un periodo massimo di dodici mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro come risultante dal contratto registrato; 4) avvio dell'attività di franchising limitatamente al diritto di ingresso corrisposto al franchisor nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro.