Voucher 3i: contributi per startup innovative per consulenze brevettuali

I servizi acquisibili con il Voucher 3I riguardano:

  1. la realizzazione di ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell’invenzione (2.000 euro + Iva)
  2. la stesura della domanda di brevetto e il suo deposito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (4.000 euro + Iva);
  3. il deposito all’estero di una domanda nazionale di brevetto (6.000 euro + Iva)

Si potrà richiedere la concessione del voucher per ciascuna delle tre tipologie di servizi con l’unica condizione che, per la richiesta del voucher che finanzia le spese di deposito all’estero della domanda di brevetto (terzo punto dell’elenco), la start up innovativa deve essere in possesso della domanda di brevetto nazionale di cui rivendica la priorità. Entro 12 mesi dalla prima richiesta, ciascuna start-up innovativa può richiedere il voucher per un numero massimo di tre invenzioni e/o domande di brevetto. In totale, quindi, non più di 9 voucher. Inoltre, i voucher richiesti per il medesimo servizio devono far riferimento a diverse invenzioni/domande di brevetto.

Per avere diritto al Voucher, i servizi di consulenza dovranno essere forniti da consulenti in proprietà industriale o avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio Nazionale Forense. Non si potrà fare domanda di voucher per servizi di consulenza già erogati.

LINK