Una carrellata su tutti i bonus in essere

Bonus vacanze

Il bonus vacanze consiste in un assegno fino a 500 euro da poter spendere per soggiorni in alberghi, villaggi turistici, campeggi, bed & breakfast o agriturismi in Italia, sia con prenotazioni dirette che tramite tour operator o agenzia di viaggi. Si può utilizzare fino alla fine del 2021, ma ne hanno diritto solo i nuclei familiari con una dichiarazione Isee fino a 40mila euro. Si può richiedere tramite l'App IO o direttamente sul sito dell'Agenzia. Il contributo è utilizzabile una sola volta e dà diritto a uno sconto immediato dell’80% sul costo della vacanza e a una detrazione d’imposta del restante 20%, nella dichiarazione dei redditi del titolare del bonus stesso. Per poterlo spendere si deve mostrare all’albergatore o proprietario della struttura turistica il codice abbinato, associato a un QR code, insieme al codice fiscale. 

Bonus terme

Sempre in ambito vacanze e tempo libero c’è la possibilità di usufruire del bonus terme che, a differenza di quello per le vacanze, non prevede un tetto massimo di Isee per poterne fare richiesta. Occorre effettuare una prenotazione presso un centro termale e si potrà avere un rimborso del costo del 100% (ma con un importo massimo di 200 euro). Bisogna essere maggiorenni e rivolgersi a una struttura accreditata aderente all’iniziativa, che sarà rimborsata da Invitalia. La prenotazione avrà validità di due mesi.

Bonus affitti: da richiedere entro il 6 settembre

Il bonus affitti è riservato ai locatori di immobili che hanno applicato o stanno applicando uno sconto sull’importo dell’affitto agli inquilini per i quali la casa è l’abitazione principale e che si trovino in Comuni ad alta densità abitativa. In questo caso c’è una scadenza importante da ricordare: la richiesta del bonus va effettuata entro il 6 settembre sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Permette di accedere al fondo perduto stanziato dal Governo, usufruendo di un contributo del 50% dell’importo scontato sulla locazione, fino a un massimo di 1.200 euro. I proprietari di immobili che ne facciano richiesta dovranno comunicare, sempre all’Agenzia delle Entrate ma entro il 31 dicembre 2021, la rinegoziazione del canone, utilizzando il modello Rli. Il rimborso arriverà a partire da gennaio 2022.

Bonus tv

Bonus per l’acquisto di un televisore nuovo, usufruendo di un contributo messo a disposizione dal 23 agosto fino a esaurimento fondi. Consiste in uno sconto del 20% fino a un massimo di 100 euro, sul costo del nuovo apparecchio tv compatibile con lo standard del nuovo digitale terrestre. Non ci sono limiti di Isee, ma occorre rottamare la vecchia tv (acquistata prima del 22 dicembre 2018) ed essere in regola con il pagamento del canone Rai. Il vecchio apparecchio va riconsegnato al negoziante o portato in un centro Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), che rilascerà un apposito modulo da presentare al momento dell’acquisto della nuova tv.

Bonus cultura e libri

È il voucher da 500 euro riservato a chi ha compiuto 18 anni nel 2020, dunque per i nati nel 2002. È riservato all’acquisto di libri oppure può essere speso per concerti, ingressi a cinema, musei, eventi culturali, o per seguire corsi di lingua. È previsto anche per gli insegnanti, che possono acquistare prodotti o servizi per la formazione scolastica (compresi corsi di formazione, libri, materiale didattico multimediale, ecc.). Il bonus per i ragazzi va richiesto entro il 31 agosto 2021 e speso entro il 28 febbraio 2022 tramite il portale 18app.italia.it. Gli insegnanti, invece, devono farne richiesta sul portale cartadeldocente.istruzione.it. accedendo con lo Spid.

Bonus acqua potabile

Il bonus per l’acqua potabile consente di usufruire di uno sconto per l’acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare nell’acqua potabile. Consiste in un credito d’imposta pari al 50% del costo sostenuto, che deve essere avvenuto a partire dal 1° gennaio 2021 o può essere programmato entro il 31 dicembre 2022. È previsto per tutti, sia persone fisiche dunque anche famiglie, sia negozianti, titolari di attività d’impresa, arti e professioni o enti non commerciali. Possono usufruirne anche affittuari o soggetti che fruiscono di contratti di comodato d’uso. L’importo massimo per le persone fisiche è di 1.000 euro, mentre per le altre categorie arriva a 5.000. Per farne richiesta bisogna inviare una comunicazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo a quello dell’acquisto.

Bonus auto

Dal 2 agosto (e fino a fine anno, salvo esaurimento fondi) l’ecobonus per l’acquisto di auto a minori emissioni, anche usate. Gli importi degli incentivi sono variabili a seconda delle emissioni dei mezzi fino a un massimo di 2.000 euro. Dei 350 milioni stanziati dal Mise, infatti, la maggior parte riguarda l’acquisto di veicoli nuovi, mentre alle vetture usate sono riservati 40 milioni.