Puntualità nei pagamenti: Italia non brilla nella classifica CRIBIS

Secondo lo Studio Pagamenti Cribis a livello internazionale l’Italia è tra i Paesi dove nel 2021 i pagamenti ai fornitori oltre 30 giorni (considerati ritardi gravi) sono più alti e pari all’11% (Grecia e Romania i peggiori pagatori europei).

Con il 38,5% dei pagamenti alla scadenza – comunque in sensibile miglioramento (+11%) rispetto al 2019, pre-Covid – l’Italia è dietro a Germania, UK, Francia e Spagna in Europa. Fanno peggio solo Grecia, Romania, Serbia, Portogallo, Croazia, Turchia e Bulgaria. Confrontando i dati a livello mondiale il nostro paese si colloca invece al 25° posto in classifica e riscontra un calo dei ritardi gravi, in miglioramento del 14% rispetto all’anno scorso.