Premio "welfare che impresa" per enti no profit

Il concorso “Welfare, che impresa!” vuole  premiare i migliori progetti di welfare promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale:

 

  1. Agricoltura sociale
  2. Valorizzazione e cura del patrimonio culturale e del paesaggio
  3. Restituzione alla fruizione collettiva dei beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata per fini di interesse generale e per le comunità locali
  4. Soluzioni e servizi diretti a rispondere, in un’ottica di generatività sociale, ai bisogni di cura, socio-assistenziali, sanitari, culturali e formativi delle comunità, anche con il fine di includere soggetti vulnerabili
  5. Soluzioni e azioni per la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni ambientali e climatiche e/o volte a limitare l’apporto di materia ed energia e di minimizzare scarti e perdite nei processi di produzione e consumo.

 

Possono presentare domanda Enti giuridici senza scopo di lucro (es. fondazioni, associazioni, comitati, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, imprese sociali, associazioni di promozione sociale società benefit, reti associative, etc) che siano costituite da non più di 5 anni;

Sono previsti i seguenti premi:

 

  • al primo classificato € 40.000 a fondo perduto
  • dal secondo al quarto classificato € 20.000 a fondo perduto.
  • Tutti gli enti vincitori avranno inoltre 10 sessioni di mentorship personalizzate erogate da uno degli Incubatori (Polihub, Socialfare, G-Factor, Hubble, Campania NewSteel e Make a Cube) con riconoscimento delle eventuali spese di trasferta per i partecipanti (fino ad un massimo di € 1.500,00 IVA inclusa) e un finanziamento fino a € 50.000 a tasso 0% della linea UBI Comunità.

 

Per presentare le domande di partecipazione bisognerà registrarsi sul sito ufficiale entro il 27 marzo 2020.

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