Le spese dei Ministeri

Sul netto calo delle risorse del Ministero dell’Ambiente ha pesato la riduzione della spesa per la diversificazione delle fonti energetiche. Nel 2023 erano stati stanziati circa 23 miliardi di euro per questa voce, mentre quest’anno il finanziamento è sceso a 3,8 miliardi di euro. In particolare, tra il 2023 e il 2024 è stato ridotto di quasi 19 miliardi di euro lo stanziamento previsto per l’energia e la diversificazione delle fonti energetiche. L’anno scorso erano stati stanziati [1] infatti diversi miliardi di euro per i crediti alle imprese per l’acquisto di energia e di gas, per la riduzione degli oneri di gestione del gas, così come per il bonus sociale elettrico.