Il problema del lavoro femminile in Italia.

Il lavoro femminile in Italia sconta una arretratezza importante. Gli ultimi dati ISTAT presi per 3 fasce di età rappresentative denotano differenze sul tasso di occupazione fra i generi che arrivano a più di 20 punti percentuali nel momento dell'età adulta (35-49 anni). Peraltro gli ultimi 2 anni che hanno visto un aumento del tasso occupazionale non hanno cambiato le cose. Vi è poi un'altro fatto, ovvero la bassa rappresentatività femminile in ruoli apicali, dove Nord e Sud paiono allo stesso livello, sono 1 lavoratore su 4 in ruoli apicali è di genere femminile. E' ovvio che mancano politiche di welfare, in particolare nel pre e post maternità, le recenti certificazioni di genere sono un passo ma alla forma va fatta seguire la sostanza