Gli incentivi per gli artigiani in FVG

 

La Regione Friuli Venezia Giulia sostiene gli investimenti nel settore dell’artigianato.

In particolare gli incentivi sono rivolti alle imprese artigiane, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa,iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane di cui agli articoli 12 e 13 della legge regionale 12/2002 e rientranti nella definizione di microimpresa, piccola e media impresa.

I contributi sono concessi per finanziare gli investimenti aziendali, sia materiali che immateriali, anche tramite leasing, quali:
- Impianti, macchinari, terreni, arredi, licenze, scorte, salari, stipendi;
- Ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico;
- Qualità e certificazione di prodotto e/o processo;
- Consulenze, studi di fattibilità;
- Mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere.

A sostegno dei programmi di investimento la regione mette in campo una serie di strumenti/agevolazioni:

Fondo di rotazione 
L’importo minimo del finanziamento è pari a 80.000,00 euro.
Il finanziamento assicura una copertura massima del 90 per cento del programma di investimento e ha una durata non inferiore a cinque anni e non superiore a dieci anni.

Operazioni di locazione finanziaria
L’aiuto è accordato sotto forma di parziale abbuono dei costi finanziari dei contratti di leasing della durata di cinque anni per attrezzature e di otto anni per i fabbricati.

Finanziamenti agevolati per le esigenze di credito a lungo termine
Le agevolazioni sono concesse in relazione a finanziamenti bancari di durata non inferiore a due anni e non superiore a dieci anni.
Il finanziamento non può avere durata superiore a cinque anni. L’importo minimo è pari a 10.000,00 euro, quello massimo è pari a 260.000,00 euro. I finanziamenti possono essere attivati per assicurare una copertura massima del 100 per cento del programma di investimento ritenuto ammissibile.

Finanziamenti agevolati per le esigenze di credito a breve termine
Le agevolazioni sono concesse in relazione a finanziamenti di durata non superiore a diciotto mesi. L’ammontare del finanziamento è pari o inferiore al totale della spesa ammissibile. L’importo minimo del finanziamento è pari a 5.000,00 euro, quello massimo è pari a 50.000,00 euro.
I finanziamenti sono posti in essere a tasso fisso in misura pari al tasso di riferimento per le operazioni di credito all’artigianato di durata fino a diciotto mesi, vigente l’ultimo giorno del mese antecedente alla data di stipula del relativo contratto. Il tasso agevolato a carico del beneficiario è pari al 60 per cento del tasso di riferimento e non può comunque essere inferiore al 2,5 per cento su base annua.

Ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico
L’agevolazione consiste nell’attribuzione di un incentivo in conto capitale nella misura del:
a) 60% del costo ritenuto ammissibile del progetto di ricerca industriale;
b) 35% del costo ritenuto ammissibile dell’attività di sviluppo precompetitivo.

Per gli investimenti l’intensità dell’incentivo varia dal 50 all’80 per cento della spesa ammissibile e con diversi massimali di spesa a seconda della tipologia di investimento posta in essere.

 

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