FATTURAZIONE ELETTRONICA DA E VERSO SAN MARINO

INTRODUZIONE
Il Decreto del Mef del 21 giugno 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 168 del 15 luglio 2021, ha stabilito che per le cessioni di beni effettuate nell'ambito dei rapporti di scambio tra la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino, le fatture e note di variazione debbano essere emesse in formato elettronico utilizzando il sistema di interscambio (SDI).
A partire dal 1 luglio 2021, in via sperimentale, è stato avviato lo scambio di fatture elettroniche da e per San Marino. Tale sistema amplia il campo di applicazione della fattura elettronica in modo da snellire le operazioni doganali che, a regime, porteranno all’automatizzazione delle procedure di importazione ed esportazione.
Pertanto, per il periodo transitorio dal 1 ottobre 2021 al 30 giugno 2022 è possibile scegliere se continuare a emettere le fatture e le ricevute in formato elettronico o in formato cartaceo.
A partire dal 1 luglio 2022 sarà invece obbligatoria l’emissione in formato elettronico.
 
SINTESI NORMATIVA
  • Provvedimento del 29 settembre 2021
  • Provvedimento del 5 agosto 2021
  • Decreto del Mef del 21 giugno 2021
 
NUOVE E VECCHIE REGOLE
L’Agenzia delle entrate ha predisposto le funzionalità telematiche che consentono l’Import Export da e verso San Marino senza utilizzo di cartaceo. La nuova modalità telematica è utilizzabile dal 1 ottobre 2021 in via sperimentale e diventerà obbligatoria dal 1 luglio 2022.
In realtà non esistono “nuove regole”, ma sono state adeguate le previgenti per adattarsi alla nuova realtà dematerializzata dai timbri e dal cartaceo.
Le fatture emesse transiteranno per il nuovo Hub di San Marino, il quale smisterà le fatture destinate ai cessionari San Marinesi in base alla loro partita IVA (composta da 5 cifre). 
Queste fatture dovranno contenere come destinatario l’Hub di San Marino avente codice 2R4GT08 anziché XXXXXXX utilizzato normalmente per i soggetti esteri.
Viceversa, i soggetti di San Marino invieranno le fatture all’Hub di San Marino il quale le girerà a SDI, che a sua volta le inoltrerà al cessionario italiano.
I visti/punzonature che si apponevano su cartaceo vengono ora sostituiti dall’esito dei controlli ministeriali disponibili sul portale Fatture e corrispettivi del soggetto italiano che importa o esporta le merci.
 
Tali esiti telematici, oppure la vecchia punzonatura sul cartaceo, sono necessari:
  • in caso di vendita merci, come attestazione di avvenuta esportazione e pertanto a conferma di validità della cessione all’esportazione non Imponibile art 71 (entro 4 mesi deve essere verificato l’esito dell’esportazione e, se negativo, è necessario addebitare e versare l’IVA in Italia);
  • in caso di acquisto con IVA versata direttamente da San Marinese, per poter detrarre l’IVA.
 
 in caso di acquisto con IVA versata direttamente da San Marinese, per poter detrarre l’IVA.INTRODUZIONE
Il Decreto del Mef del 21 giugno 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 168 del 15 luglio 2021, ha
stabilito che per le cessioni di beni effettuate nell'ambito dei rapporti di scambio tra la Repubblica italiana
e la Repubblica di San Marino, le fatture e note di variazione debbano essere emesse in formato
elettronico utilizzando il sistema di interscambio (SDI).
A partire dal 1 luglio 2021, in via sperimentale, è stato avviato lo scambio di fatture elettroniche da e per
San Marino. Tale sistema amplia il campo di applicazione della fattura elettronica in modo da snellire le
operazioni doganali che, a regime, porteranno all’automatizzazione delle procedure di importazione ed
esportazione.
Pertanto, per il periodo transitorio dal 1 ottobre 2021 al 30 giugno 2022 è possibile scegliere se
continuare a emettere le fatture e le ricevute in formato elettronico o in formato cartaceo.
A partire dal 1 luglio 2022 sarà invece obbligatoria l’emissione in formato elettronico.
 SINTESI NORMATIVA
Provvedimento del 29 settembre 2021
Provvedimento del 5 agosto 2021
Decreto del Mef del 21 giugno 2021
 NUOVE E VECCHIE REGOLE
L’Agenzia delle entrate ha predisposto le funzionalità telematiche che consentono l’Import Export da e
verso San Marino senza utilizzo di cartaceo. La nuova modalità telematica è utilizzabile dal 1 ottobre
2021 in via sperimentale e diventerà obbligatoria dal 1 luglio 2022.
In realtà non esistono “nuove regole”, ma sono state adeguate le previgenti per adattarsi alla nuova
realtà dematerializzata dai timbri e dal cartaceo.
Le fatture emesse transiteranno per il nuovo Hub di San Marino, il quale smisterà le fatture destinate ai
cessionari San Marinesi in base alla loro partita IVA (composta da 5 cifre). Queste fatture dovranno
contenere come destinatario l’Hub di San Marino avente codice 2R4GT08 anziché XXXXXXX utilizzato
normalmente per i soggetti esteri.
Viceversa, i soggetti di San Marino invieranno le fatture all’Hub di San Marino il quale le girerà a SDI,
che a sua volta le inoltrerà al cessionario italiano.
I visti/punzonature che si apponevano su cartaceo vengono ora sostituiti dall’esito dei controlli
ministeriali disponibili sul portale Fatture e corrispettivi del soggetto italiano che importa o esporta le
merci.
Tali esiti telematici, oppure la vecchia punzonatura sul cartaceo, sono necessari:
 in caso di vendita merci, come attestazione di avvenuta esportazione e pertanto a conferma di
validità della cessione all’esportazione non Imponibile art 71 (entro 4 mesi deve essere verificato
l’esito dell’esportazione e, se negativo, è necessario addebitare e versare l’IVA in Italia);
 in caso di acquisto con IVA versata direttamente da San Marinese, per poter detrarre l’IVA.