Cosa analizza la banca quando viene richiesto un fido / finanziamento?

La banca , all’atto di approfondire una richiesta di questo tipo approfondisce i seguenti punti:

  • Azienda e compagine sociale: si parte dalla Visura per avere informazioni importanti sugli anni di attività, il capitale sociale, il settore di attività e su chi sono i soggetti che compongono l’azienda. Elementi che facilitano una valutazione positiva sono un’attività già avviata (da almeno 2-3 anni), una buona capitalizzazione e un profilo dei soci/imprenditori senza pregiudizievoli. Anche il settore di attività fa la differenza: come noto  il settore dell’edilizia e immobiliare hanno un alto profilo di rischio e ottengono difficilmente credito.
  • Lo storico economico-finanziario: qui l’analisi verte sui dati contabili. Quindi bilanci, bilancini provvisori e Modelli UNICO sono i documenti oggetto di verifica. Un’azienda finanziabile è quella che rispetta principalmente alcuni importanti indici. 

Ci si riferisce  a:

  •  Indice di indipendenza finanziaria, che valuta la solidità patrimoniale di un’azienda (è un rapporto tra Mezzi Propri e Totale Passivo);
  • MOL – Margine Operativo Lordo, considerando la sola gestione caratteristica dell’azienda, si ottiene sottraendo i costi ai ricavi. Nel calcolo non si considerano costi e ricavi straordinari, interessi e proventi finanziari e imposte;
  • Copertura degli oneri finanziari, deriva dal rapporto percentuale tra `Oneri finanziari netti` e `Margine operativo lordo` ed esprime la capacità dell`azienda di produrre risorse adeguate a coprire gli oneri finanziari esistenti;
  • Sostenibilità finanziaria del debito: è un indice che ci dice se la nostra azienda sarà in grado di rimborsare le rate del finanziamento richiesto con il proprio flusso di cassa. Si ottiene dal rapporto tra rata e cash flow (il cash flow è dato da: utile + ammortamenti).
  • L’andamentale Bancario: si valuta la qualità dei rapporti, attuali e pregressi, con le banche. Nello specifico si verifica se rate di finanziamenti o mutui siano sempre state pagate con regolarità e se ci sono stati sconfini ripetuti sugli affidamenti accordati. Un documento sintetico per effettuare  le verifiche è il Report Centrale Rischi di Banca d’Italia (LINK)
  • Portafoglio ordini, budget: fondamentale comunicare se vi sono degli ordini/commesse già acquisite
Con questi dati, oltre alla finalità naturalmente del fido / finanziamento (scorte, consolido, liquidità etc), la banca darà la sua risposta.