Contributi strutture prima infanzia

 

Trattasi di contributi a soggetti pubblici, privati e del privato sociale che gestiscono o intendono gestire servizi per la prima infanzia con lo scopo di sostenere la realizzazione di un’adeguata rete di servizi per la prima infanzia e di migliorare e adeguare la rete esistente.

Possono presentare domanda i soggetti pubblici, privati e del privato sociale.

- che siano proprietari di immobili destinati o da destinare a servizi per la prima infanzia ubicati sul territorio regionale, o titolari di diritti reali di godimento sugli immobili stessi;

- che siano titolari di un diritto personale di godimento derivante da contratto di locazione o di comodato avente ad oggetto immobili, ubicati sul territorio regionale, destinati o da destinare, con l’assenso del proprietario, a servizi per la prima infanzia, purché la durata di tale contratto si estenda per almeno cinque anni a decorrere dalla data prevista per l’ultimazione dell’intervento edilizio.

Sono ammissibili a contributo gli interventi edilizi di costruzione, ampliamento, ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo di immobili, ubicati sul territorio regionale, così come definiti dall’articolo 4 della Legge Regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell’edilizia), afferenti a strutture destinate o da destinare a servizi per la prima infanzia.

Le strutture devono essere destinate o da destinare a servizi per la prima infanzia quali nido d’infanzia, i centri per bambini e genitori, gli spazi gioco.

Domande entro il 6 luglio

Link per bando e documentazione:  QUI