Contributi per spese di coworking

Possono beneficiare dei contributi le microimprese con iniziative concernenti l’acquisizione di servizi di coworking per lo svolgimento della propria attività economica d’impresa all’interno di uno spazio di coworking.

Per spazio di coworking si intende: ambiente di lavoro adeguatamente attrezzato reso disponibile dal prestatore del servizio di coworking al fruitore del servizio di coworking nell’ambito del quale:

1) l’impresa prestatrice e l’impresa fruitrice, nonché eventuali ulteriori imprese fruitrici, svolgono attività indipendenti

2) due o più imprese fruitrici svolgono attività indipendenti.

 

Sono ammissibili le spese:

a) la locazione di spazi di coworking, inclusi arredi, macchinari, strumenti, attrezzature, hardware e software ivi presenti

b) l’acquisizione di servizi connessi allo svolgimento dell’attività economica nello spazio di coworking, quali fornitura di energia elettrica, acqua, riscaldamento, fotocopiatrice, telefono, fax, segreteria, parcheggio, pulizia locali, internet, sale riunioni

c) l’affiliazione a reti di coworking, se non inclusi nella locazione dello spazio di coworking.

 

Sono altresì ammissibili le spese connesse all’attività di certificazione della rendicontazione, nell’importo massimo di 1.000,00 euro.

L’intensità massima del contributo concedibile è pari al 50% della spesa ammissibile.

Il limite minimo di spesa ammissibile è pari a 5.000,00 euro (non si computano le spese relative alla certificazione della rendicontazione).

Il limite massimo del contributo concedibile è pari a 25.000,00 euro.

Per info:LINK