Contributi FVG ai giovani professionisti per formazione all'estero

Il contributo riguarda:

  • Professionisti ordinistici regolarmente iscritti a ordini o collegi professionali.
  • Professionisti non ordinistici che siano aderenti ad associazioni inserite nel registro regionale previsto dall' art. 4 della LR 13/2004.

Chi presenta domanda deve avere i seguenti requisiti:

  1. Residenza, domicilio fiscale, sede legale o sede operativa in Friuli Venezia Giulia
  2. Età non superiore a 35 anni
  3. Svolgimento esclusivamente di un’attività libera e professionale

Gli interessati non devono essere:

  • lavoratori dipendenti a tempo indeterminato
  • collaboratori di impresa familiare
  • artigiani
  • commercianti
  • coltivatori diretti
  • titolari di impresa individuale
  • amministratori di società di persone o di capitali

La domanda di contributo può essere riferita anche a più di un percorso formativo e può essere composta da spese da sostenere e/o spese sostenute nei 24 mesi precedenti la data di conseguimento dell’abilitazione professionale.

Voci di spesa ammissibile a contributo: 

  • spese di iscrizione per la frequenza del percorso formativo;
  • acquisto di testi connessi al percorso formativo;
  • premio e spese di istruttoria per l’ottenimento di garanzie, in forma di fideiussioni, rilasciate nell’interesse del professionista beneficiario da banche o istituti assicurativi;
  • spese di viaggio;
  • spese accessorie di soggiorno, calcolate con riferimento al paese estero di svolgimento del corso e alla durata del percorso formativo espresso in giorni, determinate in maniera forfettaria, secondo quanto indicato nell’allegato A - “Modalità di calcolo delle spese accessorie di soggiorno”

L'ammontare del contributo è pari:

  1. al 90% delle spese ammissibili, qualora la domanda di contributo sia presentata esclusivamente per spese sostenute nei ventiquattro mesi precedenti la data di conseguimento dell’abilitazione professionale ovvero non sia ancora mai stata presentata alcuna dichiarazione relativa al fatturato;
  2. al 70% delle spese ammissibili, qualora il volume d’affari desumibile dall’ultima dichiarazione IVA presentata ovvero il totale dei componenti positivi, desumibile dall’ultima dichiarazione Unico persone fisiche presentata, risulti essere inferiore a 20.000,00 euro;
  3. al 50% delle spese ammissibili, qualora il volume d’affari, desumibile dall’ultima dichiarazione IVA presentata ovvero il totale dei componenti positivi, desumibile dall’ultima dichiarazione Unico persone fisiche presentata, risulti essere compreso tra 20.000,00 e 40.000,00 euro;
  4. al 30% delle spese ammissibili, qualora il volume d’affari, desumibile dall’ultima dichiarazione IVA presentata ovvero il totale dei componenti positivi, desumibile dall’ultima dichiarazione Unico persone fisiche presentata, risulti essere superiore a 40.000,00 euro.

L’importo del contributo complessivamente concesso al medesimo beneficiario non può superare il limite massimo di 10.000,00 euro.

L’importo della detrazione fiscale per spese di istruzione, se fruita, viene computata in diminuzione dell’importo di iscrizione ammissibile a contributo.

Domande dal 2 marzo 2017

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