Contributi a PMI e grandi imprese per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

I contributi sono destinati alle imprese che operano, in alternativa:

  • nelle aree di specializzazione della Strategia per la specializzazione intelligente (S3) Agroalimentare e Filiere produttive strategiche (Metalmeccanica e Sistema casa) individuate dai codici Istat Ateco 2007 precisate nel bando;
  • nei settori industriale o terziario individuati dai codici Istat Ateco 2007 delle sezioni B, C, D, E, F, G, H, I, J, M, N, Q, S, e che realizzano un progetto di R&S in collaborazione (progetto congiunto) con le imprese che operano nelle aree di cui alla lettera a).

Sono finanziabili progetti di R&S coerenti con le aree Agroalimentare e Filiere produttive strategiche (Metalmeccanica e Sistema casa) ed attinenti alle relative traiettorie di sviluppo della Strategia per la specializzazione intelligente (S3).

I progetti devono essere realizzati in forma collaborativa secondo almeno una delle seguenti modalità:

  • collaborazione effettiva tra imprese indipendenti  di cui almeno una PMI e nessuna sostiene singolarmente oltre il 70% e meno del 10% della spesa complessiva (=“ progetto congiunto”) ;
  • collaborazione con enti di ricerca che partecipano al progetto in virtù di un contratto di ricerca;
  • collaborazione con altri soggetti indipendenti dall’impresa, che partecipano al progetto in forma di consulenze di R&S, il cui valore sia almeno pari al 15% della spesa complessiva.

I progetti possono avere una durata massima di 21 mesi, progabile fino ad altri 6 mesi e devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.

Sono ammissibili le spese strettamente connesse al progetto di R&S, quali 

  • personale e manodopera,
  •  strumenti e attrezzature, 
  • consulenze di enti di ricerca e altri soggetti qualificati esterni all'impresa, 
  • prestazioni e servizi (test, servizi propedeutici alla brevettazione, divulgazione dei risultati, certificazione della spesa, ecc.), 
  • realizzazione prototipi, 
  • beni immateriali (brevetti e know-how utilizzati per il progetto), 
  • materiali, 
  • spese generali.

Il limite minimo di spesa ammissibile per progetto per ciascuna impresa è pari ad euro 30.000 per le piccole imprese, euro 150.000 per le medie imprese ed euro 300.000 per le grandi imprese.

La spesa sostenuta per la realizzazione del progetto deve essere certificata da un soggetto scelto dal beneficiario tra i revisori legali iscritti all’elenco dei certificatori istituito presso la Direzione centrale attività produttive FVG

Le intensità di contributo sono applicabili in funzione della tipologia di attività, della dimensione delle imprese e dell'eventuale pluralità di partner:

  • micro e piccola impresa

Ricerca 65% Sviluppo 40% per progetti singoli

Ricerca 75% Sviluppo 55% per progetti congiunti

  • media impresa

Ricerca 55% Sviluppo 30% per progetti singoli

Ricerca 70% Sviluppo 45% per progetti congiunti

  • grande impresa

Ricerca 45% Sviluppo 20% per progetti singoli

Ricerca 60% Sviluppo 35% per progetti congiunti

Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 2.000.000,00 euro.

I termini per la presentazione delle domande si aprono alle ore 10 del 18 settembre 2017 e si chiudono alle ore 12 del 19 ottobre 2017.

Le attività d'impresa oggetto di finanziamento non devono cessare o essere rilocalizzate al di fuori del territorio regionale per 3 anni per le PMI e 5 anni per le grandi imprese e le aziende devono dimostrare adeguata struttura eocnomico-finanziaria ed organizzativa e sostenere il progetto.

Per info: LINK