Come mai ho il bilancio in utile ma non ho liquidità ?

 

La risposta  a volte sembra scontata e logica per chi lavora nel settore amministrativo o nel controllo gestionale  , ma non lo è così tanto per chi è abituato a stare sul campo  , ad innovare,  sudare  e rischiare per portare  a casa dei risultati che spesso non vede  , ovvero all’imprenditore .

Il guadagno che proviene dal bilancio è totalmente “nominale” e sarà tale fino a quando  non ci saranno gli incassi.

Quindi nell’impresa i flussi finanziari (entrate ed uscite) sono la concretizzazione del risultato delle vendite.

Basta pensare ad una impresa che abbia venduto le sue merci o servizi a credito e non abbia incassato ed ha ottenuto un risultato economico positivo. Grazie a questa situazione ,in più si troverà da pagare le tasse e non ha il denaro in cassa .

Il controllo dei movimenti monetari dunque si rende importante per capire le dinamiche finanziarie ed anticiparle .

Questa è una funzione che dovrebbe essere gestita direttamente in azienda dal responsabile finanziario e non dovrebbe essere casuale ma dovrebbe diventare una procedura di pianificazione e controllo da attuare  periodicamente .

Il Budget di cassa può rappresentare uno dei documenti principali del processo di pianificazione delle disponibilità monetarie.

Tra le voci principali oltre ai saldi bancari al momento in cui si decide da far iniziare la elaborazione , occorre inserire:


• gli incassi in funzione delle vendite e delle condizioni di scadenza concesse, tenendo conto dei crediti precedenti ancora da scadere o già scaduti
• i debiti verso i fornitori per i pagamenti relativi agli acquisti a seconda delle tempistiche di dilazione concordate , tenendo presente i debiti già esistenti

• le scadenze previste o stimate di tutti gli altri pagamenti
( retribuzioni personale, rate da pagare finanziamenti, tasse)

fonte: planconsulting.it